In questo periodo di " iperinflazione " o, per meglio dire " inflazione da guerra ", è possibile dire che le cause, sono fondamentalmente due, la sovrarmissione di moneta, fatta dalla B . C . E ., durante il COVID e l' aumento del costo primo delle materie prime ( prodotti energetici e petroliferi ), dovuti alla guerra un Ucraina ed al conseguente " riposizionamento " delle forniture europee, a favore degli U . S . A . .
Per quanto riguarda il tasso di riferimento della B . C . E ., arrivato al 4 % ( come nel 2007 ), si sta rivelando, non un rendimento atteso bensì, un costo ulteriore per le famiglie e le imprese, che si aggiunge all' inflazione .
J . M . K .