giangi.pdn

In principio, vorrei esordire col dire che, prima di parlare di una " ripresa economica ", si dovrebbe parlare di un " recupero", sia dal punto di vistaproduttivo che, occupazionale .

Nei primi mesi di quest' anno, i dati, " snociolati ", giorno dopo giorno, dalle principali agenzie, definiscono un quadro, di cauto ottimismo, sotto tutti i punti di vista ma, non fatevi forviare da " false chimere " .

In primo luogo, il RECUPERO PRODUTTIVO, al quale stiamo assistendo, è dovuto, a mio parere, al progressivo svuotamento del magazzino ( rimanenze ), nei primi tre mesi dell' anno in corso e, dalla coincidente svalutazione dell' euro nei mercati valutari internazionali .

Ergo, questa situazione, potrebbe non durare a lungo, se si continua a guardare la bilancia commerciale, senza rivalutare il mercato interno .

Ma la cosa più importante che mi preme esplicitare, a voi che leggete e sulla quale concordano molti esperti ed addetti ai lavori, è e sarà l' impossibilità in futuro, di raggiungere LIVELLI OCCUPAZIONALI PRE - DEPRESSIONE, con questo, voglio intendere, un aumento futuro della produzione pro - capite, senza però, una progressione geometrica dell' occupazione .

J. M. K.

Dear Sirs,

Some people, asked me if I write some articles in English :

This depression, that is during since august 2007, I think will be not the last, before the end of the word but, money will be over-waight in all the domestic markets, so that economy, will be able to re - start .

This depression, was caused, for me, by the explosion of the " DEREGULATION, FREE - MARKET ", States should help economy, whitout  crusching free - market  now .
 
For me, one of the better solution, for this depression, is the new striking world by  " Monsieur le President " , many months ago, that  is " relocalisation " , as just write in an article before, because Europe will not be able to compete whit countries that have not his same commercial  roules .

The last thing, I think also,  "some american people", instad to speak a lot about everything, maight do, whitout speaking...  ( You can see like New  York Stoxx Exchange ) .

J.M.K.
 

http://giangi.pdn.over-blog.it/article-31124219.html

In queste ultime settimane, dai vari enti preposti a " snocciolare " dati, si è evidenziato un lieve ma, a mio avviso, resterà costante, RECUPERO dell' attività economica; di contro, la cosiddetta RIPRESA, non si vede ancora poichè, mancano due presupposti fondamentali : l' uno, rappresentato dalla CONTIGUITA' della fiducia dei consumatori che, tradotto, starebbe a rappresentare una RIPRESA DURATURA DEI CONSUMI; l' altro, la volontà da parte di alcuni soggetti, sia politici, che economici, di riformare il sistema, STRUTTURALMENTE, avendo come obbiettivo, la LIBERALIZZAZIONE di alcuni settori del mercato del lavoro e soprattutto, lo SNELLIRE  la BUROCRAZIA.

D' altro canto, la cosidedetta, appunto, RIPRESA, speranza di tutti, compreso il sottoscritto, potrebbe essere minacciata a breve, da un' ulteriore STRETTA SUL CREDITO( CREDIT CRUNCH ), dalle banche, verso le PMI ( piccole e medie imprese ) che, costituisco no l' asse portante del " SISTEMA ITALIA ", che, a cascata, genererebbe DISOCCUPAZIONE, accompagnata da, un improbabile, a mio avviso, ripresa dell' INFLAZIONE, causando il fenomeno della STAGFLAZIONE, già avutosi, nella seconda metà del 2008 .


J.M.K.

http://giangi.pdn.over-blog.it/article-31741296.html

In questo periodo, la politica e tutte le categorie economiche, si stanno interrogando sul " come far ripartire l' economia ", quindi, tradotto in pratica, COME FAR RIPARTIRE I CONSUMI.

" Personalmente, penso che per una ripresa, ci voglia la volontà di tutti, anche delle parti sociali, nell' IMPEGNARSI A METTERE IN ATTO RIFORME STRUTTURALI, (  ad esempio quelle suggerite dall' Europa, in queste ultime settimane),  ad  incentivare la produzione di qualsivoglia tipo di bene o servizio ( purchè lecito ), non venga soffocato da interessi corporativi o dall' eccessiva burocrazia.  attraverso la semplificazione sia, delle procedure sia, mettendo in atto una politica fiscale adeguata ai tempi, incentivano così chi vuole fere impresa quindi, CREARE OCCUPAZIONE,  a  RISCHIARE  (  anche perchè, si rischia CAPITALE PROPRIO ) ".

MAGGIORE PRODUZIONE, DOVREBBE STARE A SIGNIFICARE UNA DIMINUZIONE GEOMETRICA DEI   COSTI DI UNA PRODUZIONE APPUNTO, QUINDI, UNA CONSEGUENTE DIMINUZIONE DEI PREZZI AL DETTAGLIO , DI QUEL DETERMINATO BENE / SERVIZIO CHE, DOVREBBE PORTARE AD UN AUMENTO GRADUALE DEI CONSUMI.

J.M.K.